29 ott – Proteste al passaggio del presidente Giorgio Napolitano oggi a Bari. Alcuni giovani, mentre il capo dello Stato si trasferiva dal ‘palazzo ex Enel’ all’università, ha esposto uno striscione rosso (rimosso dalla sicurezza) gridando lo slogan: ‘Basta sacrifici’. Un altro gruppetto di ragazzi ha esposto uno striscione contro l’acquisto degli F35. Sono stati anche gettati in aria volantini con la scritta: ‘Napolitano responsabile del governo della crisi’.
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Napolitano è Bari per presiedere alla cerimonia inaugurale dell’ex palazzo Enel, in via Crisanzio. Il palazzo, completamente ristrutturato dall’Università degli Studi di Bari, di cui ospiterà alcuni uffici, sarà intitolato agli architetti Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano, quest’ultimo fratello del Presidente della Repubblica. Una targa per ricordare i due professionisti, sarà scoperta alle 11.00 dal Capo dello Stato.