27 ott – “Basta all’eolico. No a nuovi incentivi”. Questa la posizione di 13 associazioni – tra cui Italia Nostra, Amici della Terra, Lipu, Verdi ambiente e società (Vas) – in un appello rivolto al ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato, al ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e al ministro per i Beni culturali Massimo Bray.
In una lettera, indirizzata ai tre ministri, le 13 sigle ambientaliste chiedono “la moratoria a incentivi per nuove centrali eoliche” ed intervengono sul “provvedimento annunciato da Zanonato per dilazionare parzialmente gli oneri che gravano sulle bollette di famiglie e imprese italiane a causa degli incentivi alle rinnovabili elettriche, ormai a 11,2 miliardi all’anno e che presto sfonderanno, per pura inerzia, anche il tetto dei 12,5 miliardi di oneri (6,7 per il Fotovoltaico più 5,8 per le restanti tecnologie) come stabilito dalla riforma dello scorso anno”.
“Se il Governo intende intervenire per attenuare questo aggravio dei costi dell’elettricità che compromette ogni possibilità di ripresa economica – scrivono le associazioni – noi concordiamo con questa finalità, ma osserviamo che prima ancora di cambiare tempi e regole per il pagamento degli incentivi già assegnati occorre smettere di assegnarne di nuovi”.
Inoltre ricordano che “ogni nuovo impianto che fornisce energia intermittente (eolico e fotovoltaico in primis), oltre a nuovi oneri diretti di incentivazione, comporta ulteriori costi”, tra cui quelli legati “ai problemi di dispacciamento” e alla “costruzione di nuovi elettrodotti”; ed è per questo che “un provvedimento di moratoria a incentivi per nuovi impianti di rinnovabili elettriche intermittenti si rende indispensabile per non vanificare ogni possibile intervento di contenimento dei costi di incentivazione in bolletta”.
No. Siamo gia ben oltre i 14 miliardi . 😉
Un recente art. lo spiega bene:
(L’insostenibile peso dei sussidi all’energia RINNOVABILI Centrosinistra e centrodestra hanno fatto esplodere i finanziamenti a fondo perduto. Bollette più care del 30% rispetto all’Europa, circa tre punti di Iva all’anno)
.
Se ai sussidi al fotovoltaico si aggiungono quelli dell’eolico, biomasse, certificati verdi, Cip6 arriviamo a 12 miliardi l’anno (da pagare per i prossimi 20 anni) cui bisognerà aggiungere un altro paio di miliardi l’anno per indennizzare (capacity payments) ..
Un’operazione colossale avvenuta senza alcuna specifica delibera parlamentare ma solo per effetto di decreti ministeriali e gestita “fuori bilancio”in quanto i sussidi vengono addebitati alle bollette tramite la componente A3.
/——/
Ma questi 14 miliardi sono un’inezia considerati i danni diretti e indiretti.
Le nostre aziende essendo fuori mercato sono state costrette a chiudere o delocalizzare.
Presto detto.. 😉
Un semplice esempio per comprendere.
Un recdente art: riguardo la vicenda ALCOA . :
(Alcoa, Glencore: energia a –>>25 euro per Mwh per 10 anni. “Condizione imprescindibile)
/——/
Letto bene?——> I-M-P-R-E-S-C-I-N-D-I-B-I-L-E
ATTENZIONE—–> in Italia siamo a oltre.–>> 214 €/MWh?
/—-/
E considerando che in Cina costa 23 euro Mwh, non possiamo biasimare chi chiude L-I-C-E-N-Z-I-A e scappa da questa terra di eco-psicopatici fomentati da salvapianeta assortiti.
DUNQUE?
Questa tragedia sociale prima che economica e’ costruita sulla PROPAGANDATA bugia del’inesistente riscaldamento globale.
(( TEMPERATURE MEDIE GLOBALI INCHIODATE DAL 1995))
E leggo che parecchie associazioni 🙂 son state (SOVVENZIONATE) 🙂
L’art. e’ questo:
Friends Of The Earth & WWF Recieved Billions From EU To Promote AGW Scam
…. Tra il 1998 e il 2009, l’UE ha erogato alle lobbies verdi 66 miliardi….
Che dire?
Io sostengo da tempo e sempre con maggiore convinzione, che preferirei di gran lunga ( e avrei anche meno paura.) un morto in casa, che un salvapianeta della CO2 in giardino…
😉