Filippino pesta un venditore di rose e si denuda durante il processo

tribun26 ott – Brescia, Aveva aggredito a calci e pugni un venditore di rose in piazza Duomo per rubargli la miseria di 15 euro.
Un cittadino filippino classe 1992, ha però dato il meglio di se stesso però martedì mattina, durante il processo per Direttisima.

Accompagnato da due poliziotti in tribunale all’interno del ‘gabbione’ degli imputati, il 21enne lo ha scambiato probabilmente per l’attrazione di un night club, sfoggiando un nudo integrale che gli sfortunati presenti difficilmente scorderanno.

A quel punto, il giudice Giovanni Faraone lo ha fatto rivestire, ordinando che fosse riportato in Questura accompagnato da un’ambulanza. Il processo è stato rinviato al 25 ottobre, con l’obbligo di tenere lontano da Palazzo di giustizia i venditori di rose, pronti a intervenire con voluminose foglie di fico.

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