24 ott – Resta alta la tensione nelle carceri italiane. Questa mattina nell’ospedale di Venezia, un poliziotto penitenziario è stato ferito, durante il piantonamento di un detenuto ricoverato. Il detenuto, che pretendeva di girare liberamente e di fumare nel reparto ospedaliero, ha scagliato una sedia colpendo uno degli agenti che lo sorvegliavano. Ne dà notizia il Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), riferendo che il poliziotto è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso per una ferita alla spalla, con 10 giorni di prognosi.
Il Sappe, esprimendo al collega “vicinanza e solidarietà”, ricorda per bocca del Segretario generale Donato Capece, che “nei primi sei mesi del 2013 nelle carceri italiane si sono registrati 18 suicidi, 545 tentati suicidi sventati dalla Polizia Penitenziaria (e dei quali, colpevolmente, non si parla quasi mai), 3.287 atti di autolesionismo, 1.880 colluttazioni e 468 ferimenti”.
“Cifre spaventose – commenta Capece – che dovrebbero far comprendere in quali critiche situazioni lavorano ogni giorno i poliziotti penitenziari, come purtroppo dimostra chiaramente l’aggressione di questa mattina nell’ospedale veneziano”.