Sputtanato il servilismo dello staff di Letta: chiedono autografi a Obama

IL RIDICOLO E’ IL NOSTRO MESTIERE! – L’UFFICIO STAMPA DELLA CASA BIANCA SPUTTANA IL PROVINCIALISMO DELLO STAFF DI LETTA CHE PIETISCE AUTOGRAFI AD OBAMA…

big

24 ott –  I collaboratori del nostro Presidente del Consiglio si sarebbero fermati scodinzolanti, davanti a tutti i media internazionali, a chiedere l’autografo ad Obama. Una dimostrazione di provincialismo e subalternità veramente triste in una visita di Stato.

Per giunta, questo comunicato è stato mandato a tutti i giornalisti accreditati alla Casa Bianca, americani e stranieri. Insomma, una sputtanata in mondovisione!!! Sarà pure intelligente come dicono, ma Letta farebbe bene a scegliersi meglio i collaboratori.
FROM: WHITE HOUSE PRESS OFFICE DATE: THU, OCT 17, 2013 AT 3:55 PM – SUBJECT: OBAMA ESCORTED PM LETTA OUT OF WEST WING

TRADUZIONEIl Presidente ha scortato il primo ministro Letta fuori dall’ala Ovest della Casa Bianca davanti alle telecamere di ABC News… la seguente è la descrizione dell’incontro, visibile alle telecamere, sul saluto a Letta.
“Il presidente Obama personalmente ha accompagnato Letta fuori dalla West Wing oggi. I due leader che hanno parlato sulla porta per diversi minuti prima che il primo ministro Letta entrasse nella sua auto.
Poi, uno degli assistenti di Letta chiesto a Obama il suo autografo. Il Presidente ha accettato la richiesta e ha firmato un pezzo di carta per lui, prima di voltarsi e tornare all’interno”

dagospia

3 thoughts on “Sputtanato il servilismo dello staff di Letta: chiedono autografi a Obama

  1. I soliti democristiani….non si smentiscono mai. L’Italia, la Patria quando gioca la Nazionale di calcio poi si torna al servilismo atavico ma gli USA vengono prima. Cosa non si farebbe per governare. Quando viene Renzi farà di pù…in ginocchio naturalmete……un esmpio per i giovani del futuro !.

  2. COME AL SOLITO LA LORO FIGURA DI MERDA L’HANNO FATTA ANCHE IN AMERICA MA BASTA SE SOLO LEGGESSERO QUELLO CHE IL POPOLO DI FACEBBOK SCRIVE NON USCIREBBERO PIU’ DI CASA ALTRO CHE SCORTA METTETEVI LA MERDA IN FACCIA

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