TORINO, 21 OTT – Circa 2.400 su 4.500 posti di lavoro della Telecom sono a rischio in Piemonte: è l’allarme dei sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, che oggi hanno incontrato i parlamentari piemontesi.
A loro i sindacati, preoccupati per il piano industriale e le ricadute sull’occupazione dell’aumento di Telefonica in Telco, hanno chiesto di vigilare “perché Telecom è l’ultima grande azienda italiana su cui è doveroso investire”.
Telecom, non è più italiana!!!