ATENE, 21 OTT – E’ alle stelle la tensione tra Atene e i funzionari della troika – i tedeschi Matthias Mors (Ue) e Clauss Masuch (Bce) e il danese Paul Tomsen (Fmi) – incaricati di controllare l’attuazione del programma di risanamento dell’economia greca: fonti vicine al governo parlano di una “inspiegabile” inflessibilità nei confronti della Grecia.
Oggetto del contendere: nuove misure di austerità, considerate “inopportune” dal ministro delle Finanze greco Yannis Stournaras.
La Grecia si oppone fieramente all’ingresso dell’asiatica Turchia nella UE. La Grecia va annientata in ogni aspetto e forma: sociale , economico,politico.La “non eletta da-nessuno”Commissione Europea,ormai Leviatano senza controllo,ha ripreso i colloqui con la musulmana Turchia proprio la settimana scorsa. Il disegno massone prosegue. Sappiate che la massoneria turca e’ potentissima.