18 sett – Il Pd perde mezzo punto, mentre il Pdl sale dal 22,6 al 24,5 percento scavalcando il Movimento 5 Stelle, che scende di due punti e mezzo e scivola al 21,8 percento. Sono queste le principali novità nelle intenzioni di voto realizzate dall’Istituto Ixè per Agorà (Rai Tre). Poche variazioni per quanto riguarda i partiti sotto il 5 percento, tra cui Scelta Civica, stazionaria al 4,5%; in lieve crescita Sel (+0,3%), al 4,3 percento; pressoché stabile (-0,1%) la Lega Nord, al 4 per cento.
Se si esclude il capo dello Stato Giorgio Napolitano, stabile al 53 percento, perdono consensi tutti i leader politici: cala la fiducia in Matteo Renzi (-1%), Enrico Letta (-3%), Angelino Alfano (-2%) e Beppe Grillo (-2%).
“Credo che il calo del premier Letta – ha osservato Roberto Weber, presidente dell’Istituto Ixè – sia legato alla legge di stabilità”.
come i politici, i sondaggisti tentano ancora di sostenere chi fa politica per mantenere uno status quo che non ha più ragione d’esistere, perciò sono palesemente falsi.