15 ott. – Si dicono “non soddisfatti dall’incontro di ieri con il sindaco Marino” e confermano lo stato d’agitazione, che partira’ domani e potrebbe interessare anche il fine settimana. L’Ospol continua a contestare la nomina di un poliziotto, Raffele Clemente, esterno al corpo, alla guida dei vigili urbani della capitale, e non esclude l’adesione allo sciopero generale di venerdi’ ne’ altre iniziative sabato: in tal caso sarebbe un week-end nero per la citta’, che dovra’ ospitare il 18 la partita Roma-Napoli e il 19 la manifestazione di no-tav e movimenti antagonisti.
“Domani ci sara’ l’assemblea generale, dalle 7 alle 10 e dalle 14 alle 17, alla quale ci aspettiamo la partecipazione di almeno 2mila vigili che quindi non saranno in strada”, spiega all’AGI il segretario dell’Ospol, Stefano Lulli: “in quella sede decideremo se aderire allo sciopero generale di venerdi’ e se intraprendere altre iniziative durante il week-end.
Decideremo tutto domani”. Quanto al nuovo comandante, “non c’e’ nulla di personale”, assicura Lulli, “ma gia’ a luglio avevamo diffidato il sindaco Marino dal procedere alla nomina tramite avviso pubblico, e di scegliere tra i dirigenti interni: quindi confermiamo il ricorso al Tar contro la nomina di Clemente”.
Inoltre, “non siamo rimasti soddisfatti dell’incontro di ieri con il primo cittadino: non ci ha presentato alcun piano organico per la polizia municipale, solo un piano emergenziale fino a dicembre”, continua il segretario Ospol, sottolineando che Marino “ci ha promesso 1 milione di euro per gli straordinari che abbiamo scoperto essere gia’ stanziati in precedenza. E il Campidoglio – conclude – non ha ancora pagato i 700mila euro di straordinari pregressi”.(AGI) .