15 ott. – “Abbiamo dato il via all’operazione Mare Nostrum”. Lo ha annunciato il minsitro dell’Interno, Angelino Alfano al termine del vertice a Palazzo Chigi sul tema immigrati. “Le risorse per dare il via all’operazione con la quale il governo italiano si propone di dare una risposta all’emergenza immigrati nel Mediterraneo, e per la quale occorreranno circa 1,5 milioni al mese, non richiederanno ulteriori coperture economiche”, ha spiegato il ministro dell’Interno. “Ci sono i bilanci dei rispettivi ministeri che servono a coprire queste cose: e’ a valere sui fondi dei rispettivi ministeri”, ha precisato ancora Alfano.
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Le misure varate dal governo con l’avvio dell’operazione Mare Nostrum sono “un’ottima partenza”: cosi’ ha commentato il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge all’inaugurazione dell’anno scolastico all’istituto Daniele Manin a Roma. Le misure “sono state condivise anche dal mio ministero e credo che sia positivo che finalmente l’accento sia posto sulle politiche di immigrazione, non solo a livello locale ma anche per mettere sul tavolo del prossimo Consiglio europeo il tema degli sbarchi e dell’asilo”, ha aggiunto.
– “La priorita’ e’ salvare vite e far capire che il mar Mediterraneo non riguarda solo il nostro Paese ma in primis l’Europa tutta”. “Le nostre frontiere sono anche frontiere dell’Europa”, ha ribadito la Kyenge, sottolineando che “non e’ un’operazione isolata ma un’insieme di azioni che stiamo svolgendo”. Oltre ai fondi per l’accoglienza previsti nei giorni scorsi, “in questo percorso c’e’ anche la lotta alla criminalita’ organizzata”, ha aggiunto il ministro, “non e’ una operazione isolata”.
