15 ott – Fatto a fette in Parlamento, quando c’era da correre per il Quirinale, il Mortadella ha provato a rifarsi in piazza Maggiore, a Bologna. Ma anche qui ne è uscito malissimo. L’aneddoto è riportato dal Giornale. Un sorridente Romano Prodi, ex premier e ad aprile “trombato” dai cecchini del Pd nel voto per il presidente della Repubblica, ha partecipato a una gara di taglio della mortadella, il prelibato salume a cui è stato poco carinamente associato.
“E’ il soprannome che mi hanno dato e ne vado orgoglioso – ha detto – è un cibo proletario si è raffinato”. Accompagnato dalla moglie Flavia, si è messo in gioco in uno stand per tagliare la fetta più sottile. Poca dimestichezza, o forse un macabro senso di harakiri nonostante lui, storico capo del centrosinistra, ai suicidi politici dovrebbe essere abituato. Risultato: grasse risate e ultimo posto.