13 ott – Il primo ministro Enda Kenny ha annunciato che tra due mesi finirà il bailout di UE e FMI.
L’Irlanda prevede di uscire dal piano di salvataggio Ue-Fmi entro metà dicembre. Lo ha sottolineato il premier irlandese, Enda Kenny, sottolineando – nel corso di un intervento alla conferenza nazionale del suo partito a Dublino – che “questa sera posso confermare che il Paese è sulla strada per uscire dal piano di salvataggio il 15 dicembre”.
Il programma di aiuti internazionali all’Irlanda, del valore complessivo di 85 miliardi di euro, èra cominciato nel 2010, dopo la gravissima crisi delle banche principali del paese, che vennero travolte dal crollo del mercato immobiliare.
UN CONFLITTO DI INTERESSI GRANDE COME UN TRANSATLANTICO, VIENE IGNORATO IN OBBEDIENZA AL POTERE FINANZIARIO NORD-AMERICANO.
IL conflitto di interessi dovrebbe anche e soprattutto impedire che referenti di interessi bancari e finanziari di gruppi privati nord americani, siano al potere e nelle istituzioni in Italia ad eseguire ciecamente gli ordini della BCE che è una banca privata che nulla a che fare con il progetto dell’ Europa politica unita. Siamo nel secondo governo italiano gestito da membri dell’area Rockefeller, iscritti nei registri dell’ Aspen Insitute, Trilateral Commission e Bilderberg. I soliti finti ed opportunisti ciechi fanno passare, senza una sola protesta, un conflitto d’ interessi grande come in transatlantico.