12 ott. – Proseguira’ sino a lunedi’ prossimo lo sciopero dei lavoratori di Alenia-Aermacchi indetto dai sindacati Fiom Cgil e Fismic contro i nuovi turni di lavoro nello stabilimento di Grottaglie (Taranto) che produce le fusoliere in fibra di carbonio destinate al Boeing 787.
I sindacati che hanno indetto la protesta contestano l’avvio di “settimane lavorative di 56 ore notturne, una turnazione plurisettimanale senza un accordo che la regolamenti, una turnistica senza la garanzia che questa possa portare al risultato sperato”.
Alenia-Aermacchi vuole infatti nello stabilimento 21 turni settimanali a quattro squadre, i sindacati metalmeccanici rilanciano con 21 turni a cinque squadre, “unico compromesso possibile – sostiene sempre la rsu – tra vita dignitosa e garanzia di copertura delle presenze”.
Non partecipano alla protesta Fim Cisl e Uilm Uil e a tal proposito la rsu afferma che “Alenia e chi tacitamente continua ad appoggiarla si assume la totale responsabilita’ sulla riuscita del piano di recupero e sulla mortificazione a cui sta sottoponendo i lavoratori”. Alenia-Aermacchi ha deciso di modificare i turni per arrivare a fine anno a 77 fusoliere del Boeing 787 prodotte. Attualmente ne mancherebbero ancora una ventina. In Alenia-Aermacchi l’orario di lavoro e’ distribuito in tre turni da otto ore.
(AGI) .