11 ott – Papa Francesco ha ricevuto stamani in udienza il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz. Un colloquio che, a quanto riferiscono, è durato mezz’ora. Schulz, al momento dello scambio dei doni, ha regalato al Papa un album di foto che ricordano la visita di Papa Wojtyla al Parlamento di Strasburgo, avvenuta venticinque anni fa; un libretto di preghiere domenicali e un volume del duomo di Aquisgrana.
Dal canto suo il Pontefice ha omaggiato Schulz di una penna. Nella delegazione del presidente del Parlamento europeo, il sindaco di Aquisgrana, il capo redattore di un quotidiano locale e il parroco.
UE, Martin Schulz: è giusto non menzionare le radici cristiane
20 ago 2013– […] Alla domanda se sia stata una decisione giusta quella di non inserire nel Trattato costituzionale europeo una frase ad hoc sulle radici cristiane dell’Europa, Schulz ha detto favorevole alla decisione.
“Le radici culturali e religiose della nostra Europa sono importantissime, e ovviamente il ruolo di quelle giudaico-cristiane è incontestabile, è immenso. Ritengo, però, che una menzione giuridica nel Trattato avrebbe avuto un carattere di esclusività, che avrebbe chiuso porte, più che aprirne. La nostra Europa, se vuole affrontare le sfide di domani, dev’essere tollerante, inclusiva e guardare al futuro”.
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