TORINO, 8 OTT – Le imprese della valle di Susa, vittime di violenze e minacce legate ai lavori per la Tav, avranno a disposizione un fondo di garanzia finanziato con risorse della Regione Piemonte.
Lo strumento di sostegno agli imprenditori è stato istituito oggi al tavolo tra Regione, FinPiemonte ed Abi, convocato dal governatore del Piemonte Roberto Cota. Altre misure riguardano in generale imprenditori e commercianti nei Comuni interessati dal tracciato dell’alta velocità Torino-Lione.
“Dato che lo Stato centrale non è riuscito ad intervenire sulla problematica – ha spiegato il governatore, Roberto Cota – sentivamo l’esigenza di dare una risposta. Con Finpiemonte abbiamo oggi trovato uno strumento per intervenire a sostegno di queste realtà: consiste nell’istituzione di un fondo di garanzia, proprio presso FinPiemonte, che ovviamente si interfaccerà col sistema bancario e assicurativo”.
“Il fondo – prosegue Cota – sarà sostenuto con risorse regionali, una parte delle quali derivano dal recupero di somme impropriamente sottratte a FinPiemonte con truffe o richieste illecite”. Inoltre “abbiamo stabilito una serie di interventi a sostegno dei commercianti e degli artigiani nei Comuni interessati dai lavori del tracciato Torino-Lione”.