Padova: nomadi fanno le docce e lavano i panni nel cimitero

nomadi6 ott – PADOVA – Per allontanare i nomadi il Comune stacca l’acqua al cimitero di Granze di Camin. Da qualche mese a questa parte le segnalazioni al settore Cimiteri si sono moltiplicate. Chi frequenta in camposanto a ridosso della zona industriale denuncia infatti una situazione insostenibile.

Soprattutto nel tardo pomeriggio, quando non c’è il guardiano, il rubinetto all’interno del cimitero viene letteralmente preso d’assalto. Ad utilizzarlo non sono però anziane signore che devono cambiare l’acqua ai fiori delle tombe. Gli utenti sono invece intere famiglie di nomadi che sempre più spesso si accampano davanti al cimitero. Nei mesi scorsi qualcuno è stato visto mentre si faceva una doccia sotto il rubinetto, altri invece hanno trasformato la “fontanella” in un vero e proprio lavatoio per i panni.

Ora sono arrivati una dozzina di camper che hanno parcheggiato lungo la via che porta al cimitero. I nomadi entrano a piedi e si riforniscono d’acqua con un carrello». Gli usi sono i più disparati e vanno dall’igiene personale al bucato, che viene poi steso sulle reti. «Chi frequenta il cimitero ha paura» dice l’assessore Clai «oltretutto c’è una questione di decoro dell’area. Ne ho parlato anche in consiglio pastorale e abbiamo deciso insieme di chiudere i rubinetti dell’acqua.»