3 ott – Sono 82 i corpi recuperati fino ad ora nel naufragio avvenuto davanti alle coste di Lampedusa. Tra di loro anche donne e bambini. Lo ha detto all’ANSA tra le lacrime il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini. I migranti soccorsi e salvati sono circa 150 ma diverse fonti sottolineano che il bilancio, sia dei vivi che dei morti, è ancora provvisorio in quanto diverse persone sono ancora in acqua.
Uno dei presunti scafisti è stato fermato dalla polizia. E’ un giovane tunisino che era stato raccolto tra i superstiti. Sarebbe stato riconosciuto da un gruppo di migranti.
L’allarme del naufragio è stato dato dall’equipaggio di due pescherecci che transitavano nella zona.
Il barcone – ha detto all’ANSA il commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, che sta coordinando le operazioni di assistenza ai feriti – trasportava 450-500 migranti.
Secondo i carabinieri i migranti per farsi notare dagli isolani hanno dato fuoco a una coperta e questa potrebbe essere stata la causa dell’incendio che si e’ sviluppato a bordo.
“Preghiamo Dio per le vittime del tragico naufragio a largo di Lampedusa” scrive Papa Francesco su Twitter.
“Basta! Ma che cosa aspettiamo? Cosa aspettiamo oltre tutto questo? E’ un orrore continuo” dice il sindaco Nicolini. “Le dimensioni non le conosciamo ancora – dice Nicolini -. Se è vero che erano 500 sul barcone e in salvo già sul molo ce ne sono soltanto 130, è davvero un orrore”.
Siamo tutti vittime “consapevoli o no, di quella ‘globalizzazione dell’indifferenza’ che proprio a Lampedusa Papa Francesco ha denunciato in modo sferzante” afferma la presidente della Camera, Laura Boldrini, sottolineando la perdurante mancanza di soluzioni a questi drammi e annunciando che si recherà nell’isola.
Il governo riferirà al più presto in Parlamento sul naufragio a Lampedusa appena avrà acquisito dati e informazioni. Lo ha detto il sottosegretario agli Interni, Filippo Bubbico, nell’aula del Senato informando i senatori che il ministro degli Interni Alfano sta andando a Lampedusa e che il premier Letta segue con attenzione la vicenda.
“La tragedia di Lampedusa è troppo grande per poterci dedicare oggi alle vicende interne al nostro Gruppo parlamentare e al nostro Partito” afferma in una nota Silvio Berlusconi, confermando il rinvio della assemblea Pdl. Berlusconi sottolinea che il naufragio “chiama in causa l’ignavia di un’Europa assente e perfino indifferente”.
Berlusconi, Berlusconi, cosa gli frega all’UE, tanto la patata bollente è solo dell’Italia!!!