27 set. – La Digos di Torino sta perquisendo l’abitazione di Alberto Perino, storico portavoce del movimento No Tav, a Condove (TO). La perquisizione e’ stata disposta dalla procura di Torino per l’ipotesi di reato di istigazione a delinquere.
I fatti contestati risalgono a poche settimane fa, quando Perino diffuse sul web dati sensibili su alcune delle ditte impegnate nel cantiere in Valsusa. Perino e’ stato anche sentito in Procura nei giorni scorsi come testimone. (AGI) .