Nota del Presidente della Repubblica dopo la minaccia di dimissioni in massa dei parlamentari Pdl.
(ASCA) – Roma, 26 set – ”Non occorre neppure rilevare la gravita’ e assurdita’ dell’evocare un ‘colpo di Stato’ o una ‘operazione eversiva’ in atto contro il leader del PdL”. Lo scrive il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una nota.
”Non posso che definire inquietante l’annuncio di dimissioni in massa dal Parlamento – ovvero di dimissioni individuali, le sole presentabili – di tutti gli eletti nel PdL. Cio’ configurerebbe infatti l’intento, o produrrebbe l’effetto, di colpire alla radice la funzionalita’ delle Camere”. ”L’applicazione di una sentenza di condanna definitiva, inflitta secondo le norme del nostro ordinamento giuridico per fatti specifici di violazione della legge, e’ dato costitutivo di qualsiasi Stato di diritto in Europa, cosi’ come lo e‘ la non interferenza del Capo dello Stato o del Primo Ministro in decisioni indipendenti dell’autorita’ giudiziaria’‘.
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”Non meno inquietante sarebbe il proposito” di presentare le dimissioni di massa come annunciato dai parlamentari del Pdl ”al fine di esercitare un’estrema pressione sul Capo dello Stato per il piu’ ravvicinato scioglimento delle Camere”.