26 set. – L’Fbi ha reso noto che Aaron Alexis, il killer che negli uffici della Navy Yard il 16 settembre ha ucciso 12 persone, era convinto che la sua mente fosse controllata da onde elettromagnetiche. “Abbiamo trovato messaggi importanti nella sua posta elettronica, che facevano riferimento alla convinzione delirante che negli ultimi tre mesi fosse controllato o influenzato da onde elettromagnetiche a frequenza estremamente bassa”, ha spiegato in una conferenza stampa Valerie Parlave, vicedirettore dell’Fbi.
Strage alla Navy Yard: il killer era un ex marine congedato per “stress disorder”
L’Fbi ha anche diffuso un beve video con le immagini delle telecamere di sorveglianza del centro amministrativo della Marina dove avvenne la mattanza, in cui si vede il 34enne ex riservista che entra nella struttura e si muove furtivamente nei corridoi del complesso.