25 set – La vendita di Telecom comporta risvolti di sicurezza per il nostro paese. L’allarme e’ stato lanciato oggi dal Copasir, il Comitato parlamentare sui servizi di sicurezza. Il primo ad esprimersi, stamane, e’ stato il vicepresidente dell’organismo parlamentare Giuseppe Esposito, il quale ha notato che ”non solo l’Italia sta perdendo quote di potere economico, ma adesso rischia di non poter piu’ controllare porzioni di sicurezza nazionale”.
Questo perche’, ha spiegato, proprio attraverso la rete fissa di Telecom passano tutti i dati sensibili relativi alle comunicazioni di ambasciate e ministeri. Da qui l’invito al governo perche’ intervenga ”per salvaguardare i processori di sicurezza nazionale” e per istituire ”una task force per monitorare quanto sta accadendo nei grandi gruppi che stanno per finire in mani straniere”.
Parole poi confermate poi dallo stesso presidente Copasir, Giacomo Stucchi, che ha annunciato, sul tema, anche una prossima audizione con il direttore del Dis, Giampiero Massolo.