18 set. – E’ di oltre centosessanta morti il bilancio di un attacco su vasta scala dell’Esercito regolare nigeriano contro un accampamento della setta jihadista Boko Haram: lo ha reso noto un portavoce militare, Ibrahim Attahiru, precisando che l’assalto, avvenuto nello Stato federato nord-orientale di Borno, risale a giovedi’ scorso.”Si trattava di un campo altamente fortificato e gli insorti disponevano di armi pesanti”, ha spiegato il portavoce. “Sono stati uccisi circa centocinquanta terroristi di Boko Haram, mentre noi abbiamo perso sedici uomini. Nove”, ha aggiunto, “sono ancora dispersi”.
Stando a indiscrezioni riferite dai mass media locali, l’offensiva avrebbe fatto seguito a un’imboscata tesa nella stessa zona dai miliziani islamisti a un gruppo di soldati, quaranta dei quali avrebbero perso la vita mentre decine di altri sarebbero scomparsi nel nulla. Dalla meta’ di maggio nello Stato di Borno e’ in vigore lo stato di emergenza, introdotto in coincidenza con lo spegnimento dell’intera rete di telefonia mobile, deciso per impedire agli estremisti di comunicare tra loro.