17 set. – Al via gli incentivi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani lavoratori. Lo rende noto un comunicato del ministero del Laxoro. “Previsti dall’art. 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76 (convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n.
99)”, spiega una nota, “gli incentivi saranno riconosciuti per le assunzioni avvenute a partire dal 7 agosto 2013, data di emanazione del decreto di riprogrammazione delle risorse del Piano Azione Coesione, e fino al 30 giugno 2015, subordinatamente alla verifica da parte dell’Inps della capienza delle risorse finanziarie”.
L’incentivo e’ riconosciuto per le assunzioni di lavoratori di eta’ compresa tra i 18 ed i 29 anni, che rientrino in una delle seguenti condizioni: siano privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; siano privi di un diploma di scuola media superiore o professionale.
“Con apposita circolare esplicativa in corso di pubblicazione”, si legge ancora nella nota, “l’Inps definira’ le modalita’ per poter usufruire del beneficio. Con decreto direttoriale si e’ inoltre provveduto alla ripartizione, tra i territori nazionali, delle risorse stanziate dall’articolo 1, comma 12, del citato DL n. 76, sulla base dei criteri di riparto dei Fondi strutturali”. (AGI) .
Loredana … perdonami, stiamo parlando di persone che oramai o sono in pensione o sono all’altro mondo .. mi sembra che la scolarità sia obbligatoria da un pezzetto …
L’unica cosa che vedo io è l’incentivo a prendere laureati che non hanno titolo di studio riconosciuto qui in italia.
Per gli altri che arrivano senza titolo di studio … non li abbiamo mica chiamati noi … se ne tornino a casa. 😉
Cosa mando a fare i miei figli a scuola?
A dare un posto di lavoro agli insegnanti?
Si, però ci sono moltissime persone che a scuola non ci sono andate e si son fermate alla 3 media…questo non significa che debbano patire la fame