17 sett – Presidio e corteo alle 20 annunciato in Piazza dell’Unità per protestare contro le politiche di accoglienza degli immigrati responsabili di spaccio, violenza e degrado.
E’ prevista per questa sera la manifestazione di Forza Nuova in Bolognina, “da anni nelle mani di immigrati, spacciatori e tossicodipendenti” si legge nel comunicato della sezione bolognese. Immediata ieri la reazione del presidente del quartiere Navile, Daniele Ara, che commenta con un poco conciliante: “No ai fascisti di Forza Nuova in piazza Unità”.
Non tarda ad arrivare neanche il commento del PD bolognese: “A nome di tutto il Pd mi unisco a tutti coloro che i queste ore chiedono al questore di impedire la manifestazione di Forza Nuova, convocata per domani in Bolognina – scrive in una nota Raffaele Persiano, responsabile Organizzazione – Piazza dell’Unita è stata già violentata dai fascisti durante gli anni della Resistenza e non possiamo accettare una manifestazione che si configuri come una palese provocazione, come ha già avuto modo di dichiarare il presidente del Quartiere Ara. I temi della sicurezza stanno a cuore a tutta la comunità del Navile, ma si affrontano nella legalità, con la partecipazione, il confronto e il rispetto, non certo con le provocazioni strumentali in un luogo simbolo della nostra storia.”
LA QUESTURA NON AUTORIZZA. E infatti la questura per evitare evidenti tensioni ha infine autorizzato l’iniziativa, ma non in Piazza dell’Unità: Forza Nuova si riunirà ma, per ragioni di sicurezza, non è stato comunicato dove.
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Condivido con entrambi, a sto punto mi sembra che era più giusto nessuna autorizzazione così facendo mi sembra che ci sia figli e figliastri oppure genitore 1 e genitori 2.
D-E-M-O-C-R-A-Z-I-A… I comunisti purtroppo non sanno cosa sia!
E beh certo, noi possiamo farci mettere i piedi in testa e siamo discriminati sul nostro territorio, ma guai a manifestare contro il flusso immigratorio incessante dove approdono, malviventi atti a bivaccare e a farsi mantenere da noi cittadini italiani