14 set. – Negli ultimi 18 mesi sono state costrette a chiudere 101.000 imprese. Lo ha affermato il presidente di Confesercenti, Marco Venturi, nel corso della sua relazione all’apertura del Meeting dell’associazione.
“Quello che chiediamo al Governo, al Parlamento, ai partiti, e’ piu’ chiarezza e piu’ coraggio per ripensare il sistema Paese, per combattere illegalita’, sprechi e abusi”.
La pressione fiscale reale in Italia e’ ormai “tracimata” al 55% mentre per le Pmi e’ addirittura al 68,3%. E’ l’allarme del presidente di Confesercenti, Marco Venturi, lanciato durante la sua relazione al Meeting dell’associazione. “Dovete prendere atto – ha detto rivolto alla platea di imprenditori – che non siamo piu’ disponibili ad accettare una pressione fiscale reale che ormai e’ del 55%, addirittura del 68,3% per le Pmi e che fa dello Stato il socio di maggioranza delle imprese. Un prelievo che ci porta nettamente sopra l’effettiva media europea”.
IN ARRIVO 187 ADEMPIMENTI PER 100 MILIARDI “Tra ottobre e dicembre prossimo si creera’ un vero e proprio ingorgo fiscale con ben 187 adempimenti (due al giorno) che ci costeranno quasi 100 miliardi”. E’ quanto ha affermato il presidente di Confesercenti, Marco Venturi, aprendo il Meeting di Perugia dell’associazione. (AGI) .