Scuola, Carrozza: 736mila alunni stranieri sono un’opportunita’

scuola12 set. – “L’integrazione e’ una delle sfide della scuola italiana ed io non la vedo come un problema ma come un’opportunita’”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ha risposto intervenendo a Uno Mattina, a una domanda sul caso della scuola nel novarese in cui i genitori hanno tolto i figli da una classe frequentata in maggioranza da bambini rom. “E’ chiaro che nel comporre tante classi sul territorio ci sono casi che saltano agli occhi e giustamente vengono messi in evidenza – ha sottolineato – dobbiamo comporre le classe in modo equilibrato, non classi con troppi stranieri o con zero stranieri”. Carrozza ha ricordato che in questo anno scolastico gli studenti con cittadinanza non italiana sono oltre 736mila, ma “il 50% e’ nato in Italia e parla italiano”.

736MILA STRANIERI CHE (insieme agli italiani), COMUNQUE VADA, SARANNO PROMOSSI
Scuola, Carrozza: no alle bocciature, si’ all’orientamento

E ha aggiunto: “Il mio messaggio ai genitori di Novara e’ di discutere con gli insegnanti e con i dirigenti scolastici e trovare una soluzione equilibrata in cui pero’ i bambini che non sono cittadini italiani vengano visti anche come un’opportunita’”. Quanto al tema del disagio lamentato da alcune famiglie di ragazzi disabili, Carrozza ha dichiarato che le famiglie “devono essere rassicurate” e per questo con il decreto legge della scorsa settimana il governo ha stanziato delle risorse per l’immissione in ruolo degli insegnanti di sostegno, per garantire la continuita’ didattica. “Stiamo affrontando il problema per quanto possibile con le risorse che abbiamo – ha detto il ministro – un segnale lo abbiamo dato dedicando agli insegnanti di sostegno la prima norma per l’immissione in ruolo e il consolidamento”. (AGI) .

One thought on “Scuola, Carrozza: 736mila alunni stranieri sono un’opportunita’

  1. Scusi Ministro, ma con tutto rispetto, quale sarebbe l’opportunità che Lei tanto elogia?
    Io la vedo in questo modo: i bambini stranieri restano indietro a livello scolastico perchè i genitori parlano continuamente la loro lingua a discapito del bambino italiano che resta indietro a causa di questo finto e dico finto perbenismo!!!

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