Oxfam: l’austerità porterà 25 milioni di nuovi poveri tra gli europei

poverta12 SETT – I ricchi saranno sempre piu’ ricchi e i poveri sempre piu’ poveri. Secondo un rapporto pubblicato dall’ong Oxfam, l’austerità applicata in Europa per contrastare la crisi economica aumenterà il divario sociale: entro il 2025, 146 milioni di europei potrebbero essere a rischio povertà, quasi un europeo su tre.

Spiega Natalia Alonso, direttrice dell’ufficio di Bruxelles: “Abbbiamo già vissuto tutto questo, abbiamo già visto gli effetti degli aggiustamenti strutturali in Sudamerica negli anni ’80, e cosa è successo dopo la crisi finaziaria nel Sudest asiatico negli anni ’90, sono state applicate misure di austerità simili, sappiamo l’impatto che hanno avuto, conosciamo la causa, dovremmo imparare dalla storia”.

La Grecia, l’Irlanda, la Spagna, il Portogallo, ma anche la Gran Bretagna e l’Italia, sono i paesi dove il divario tra ricchi e poveri rischia di aumentare maggiormente. Per Oxfam è necessario utilizzare la tassa sulle transazioni finanziarie, ancora allo studio, per combattere la povertà.

Natalia Alonso, direttrice dell’ufficio di Oxfam a Bruxelles: “Continuiamo a dire che c‘è un potenziale enorme non solo in quanto si tratta di un meccanismo di raccolta di fondi in una situazione di crisi, ma anche perché permetterebbe di regolare il sistema finanziario che ha causato la crisi”

Per il momento solo 11 paesi europei tra cui l’Italia, hanno accettato di introdurre una tassa sulle transazioni finanziarie.