10 sett – Una guerra nel quartiere: residenti contro i rom al Serpentone di Corviale. Sono stufi gli abitanti della zona delle continue angherie subite dai nomadi stanziati abusivamente intorno al Serpentone. E ieri pomeriggio non sono mancati attimi di forte tensione. Decine di cittadini sono scesi in piazza per protestare e alcuni ignoti hanno appiccato il fuoco su merci e cianfrusaglie accumulate dai rom in un’area verde tra via Mazzacurati e via di Poggio Verde.
Sono intervenuti immediatamente sul posto Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri. Forze dell’ordine che hanno riportato la situazione alla normalità, più o meno. Certo l’episodio fa riflettere, e i commenti non sono mancati. Prima degli altri quello del minisindaco Veloccia, presidente dell’XI Municipio.
“Questo episodio -dichiara in nota- conferma ancora una volta che la forte presenza di accampamenti irregolari in tutto il territorio del Municipio XI è ormai un’emergenza sempre più rilevante, con conseguenti gravi problemi di sicurezza e di igiene. In questi mesi più volte abbiamo segnalato al Prefetto e la situazione in atto nell’XI, con numerosi insediamenti di rom nei diversi quartieri che creano molto allarme fra i residenti”.
“L’ultima mia comunicazione di richiesta di intervento è dello scorso 5 settembre. Fra le situazioni particolarmente difficile che voglio segnalare, vi è quella creatasi sotto il viadotto della Magliana, anch’essa potenzialmente critica per l’ordine pubblico, che potrebbe avere pericolosi sviluppi in futuro.
Credo sia giusto ricordare che nei mesi scorsi la Polizia Municipale è intervenuta per bonificare gli insediamenti creatisi a Via della Magliana Nuova e Lungotevere di Pietra Papa e che nel corso di questi ultimi anni vi sono stati ben 62 interventi di sgombero nel nostro territorio.
E’ evidente che questi interventi hanno risposto a semplici logiche emergenziali ed hanno confermato l’incapacità, che ha caratterizzato l’attività della precedente Giunta Capitolina, di programmare una strategia complessiva e organica in grado di affrontare e risolvere il problema degli accampamenti irregolari nella nostra città.
Alla luce della grave situazione in atto – conclude il presidente – o e rispondendo alle sollecitazioni dei cittadini, ho chiesto al Sindaco di voler prevedere che, nella prossima riunione dell’Ufficio di Coordinamento Politiche della Sicurezza, sia inserita nell’O.d.G la grave situazione dei numerosi insediamenti irregolari dei rom nel territorio del Municipio XI, che se sottovalutata, può creare situazioni pericolose come quella odierna”.
D’accordo nei contenuti ma decisamente più dura nei toni è l’opposizione del parlamentino. “Ci pare assurdo oggi parlare di pedonalizzazioni e di case ai rom quando le vere priorità della Capitale, e in particolare delle periferie, restano sempre le stesse.
Il caso odierno di Corviale è lampante, dopo mesi di segnalazioni e denunce pubbliche nel pomeriggio decine di residenti di Corviale sono scesi in piazza per protestare contro le continue angherie subite dai nomadi, stanziati abusivamente nei pressi del Serpentone, e le discariche formatesi nel tempo a pochi passi dal sito ove i rom erano soliti stazionare.
Esprimiamo preoccupazione per le prossime ore considerate le minacce reciproche che si sono verificate oggi a Corviale tra rom e residenti”. Così in una nota congiunta Augusto Santori, già consigliere del Municipio XI, e Marco Campitelli, responsabile de La Destra del Municipio XI.
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Hai ragione Gianluca anche io ero come quelli che anno votato Marino ma purtroppo avevo i paraocchi ma per fortuna mi sono caduti ed ora vedo molto bene come un falco pellegrino, dalle parti mie si dice cavallo conosciuto e così Marino si conosceva da tempo.
Prima votano Marino e poi si LAMENTANO? Ormai è troppo tardi, tenetevelo per i prossimi 5 anni!
ma che razza di commento è il tuo, Gianluca ? qui c’è da prendere netta posizione contro lo schifo di questa gentaglia, non contro un sindaco o un assessore o altro ! Occorre buttarli fuori dall’Italia e non lasciarli mai più rientrare, come fanno in Svizzera.
La presidente della camera dice ai ROM che devono essere fieri della loro cultura. Come possiamo risolvere il problema? Prima di mandare via i ROM dobbiamo mandare via la presidente della camera, se no il problema non si risolve.