Siria: il Pentagono prepara violenti attacchi missilistici

pentag8 set – Il Pentagono sta preparando una serie di violenti attacchi missilistici contro alcune postazioni del regime di Damasco, che durera’ tre giorni. Lo scrive oggi il Los Angeles Times, citando ufficiali americani, secondo cui la Casa Bianca avrebbe chiesto di ampliare l’elenco degli obiettivi da colpire, inizialmente stilato su 50 bersagli. L’ondata di attacchi, precisa il quotidiano statunitense, potrebbe giungere dai bombardieri dell’Air Force e dai cinque cacciatorpediniere missilistici che in questi giorni pattugliano le coste orientali del Mar Mediterraneo.

Intanto, stamane, i ribelli siriani sono riusciti a prendere il controllo di una storica citta’ cristiana, Maalula, a nord di Damasco. A renderlo noto l’Osservatorio siriano per i Diritti Umani e fonti locali,

One thought on “Siria: il Pentagono prepara violenti attacchi missilistici

  1. Chissà perché una democrazia parlamentare come quella siriana dovrebbe essere un regime e i sedicenti ribelli (una specie di brigate internazionali del terrorismo islamico jhadista composte da Ceceni, Egiziani, Libici, Sudanesi, ecc.) dovrebbero essere aiutati a distruggere la Siria.
    Dovremmo credere a gente che ha spacciato per quella di bimbi siriani morti per i presunti gas di Assad una foto scattata in Irak da Marco di Lauro nel 2003 o a Carla del Ponte, membro della commissione d’indagine sulla violazione dei diritti umani in Siria, che ha dichiarato che i gas sono stai usati dai ribelli ???
    Come andrà a finire lo sappiamo già ci faranno credere (volenti o nolenti) all’ennesima bufala e sosterremo (ci piaccia o no) la guerra del premio nobel per la pace Obama che distruggerà l’ultimo stato laico del medio oriente per consegnarlo ai “ribelli” jhadisti. A quel punto non ci saranno più barriere e siccome non c’è all’orizzonte un nuovo marco d’Aviano né un nuovo Jan Sobieski sarà la fine dell’Occidente democratico.
    A proposito:
    A Bruxelles, il 25% della popolazione è islamica. E ha diritto di voto. Risultato?
    Alle elezioni comunali “Islam“, partito d’ispirazione maomettana, ha eletto i primi consiglieri municipali. Che adesso non si nascondono: “Vogliamo istituire la Sharia tra dieci anni, vietare gli ambienti scolastici e di lavoro misti uomo e donna, e inserire nell’ordinamento la pena capitale“.

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