Si è ucciso Ariel Castro, il mostro di Cleveland

castro_ariel--400x300Washington, 4 set. (Adnkronos) – Ariel Castro, l’uomo che rapì e tenne segregate per dieci anni nella sua casa di Cleveland tre ragazze, si è suicidato nella sua cella. Castro, 53 anni, era stato condannato all’ergastolo e ad una pena aggiuntiva di reclusione dopo essere stato riconosciuto colpevole di 937 capi di accusa, tra i quali sequestro e stupro.

Della prigionia delle tre ragazze, sequestrate tra il 2002 ed il 2004, quando avevano rispettivamente 14, 16 e 20 anni, si seppe solo quando una delle tre riuscì a fuggire dalla sua cella, il 6 maggio.