Roma, 3 set. – Senza lavoro e con due figli da mantenere ha rapinato due banche in mezz’ora. Un uomo, romano di 56 anni, incensurato, e’ entrato nella filiale della Banca Popolare di Novara di via Santa Maria del Buonconsiglio, zona Porta Furba a Roma, e ha minacciato il vice direttore con una pistola, rivelatasi poi essere un’arma giocattolo sprovvista del tappo rosso, per farsi consegnare il denaro delle casse; ma non c’erano soldi liquidi disponibili ed e’ fuggito.
Venti minuti piu’ tardi ha fatto irruzione in un’altra banca, la Carim di piazza Re di Roma, e con le stesse modalita’ e’ riuscito a farsi consegnare oltre 2.000 euro in contanti da una cassiera, fuggendo nella metropolitana col bottino. L’uomo e’ stato arrestato. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono riusciti a individuare il rapinatore e a bloccarlo sulle scale della fermata ‘Subaugusta’ della metro A. La refurtiva e’ stata recuperata e restituita, mentre per il 56enne sono scattate le manette ai polsi con l’accusa di rapina aggravata continuata.
L’uomo, in caserma, ha confessato ai Carabinieri anche altre due rapine commesse nei giorni scorsi in altrettante banche di Centocelle e Torpignattara, spiegando di aver compiuto i reati perche’ aveva perso il lavoro e non aveva di che mantenere la famiglia. Nella sua abitazione e’ stata sequestrata un’altra arma soft-air, anche questa priva di tappo rosso e due telefoni cellulari.