BOLOGNA, 2 SET – Da un mese e mezzo era arrivata in Italia e viveva segregata in casa a Bologna, dove il marito, sposato con nozze combinate in patria, la teneva chiusa, maltrattandola fino a farle bere detersivo per piatti per punirla.
E’ la storia raccontata da una giovane afghana: il marito, un connazionale di 37 anni, è stato arrestato dopo che un ufficiale dei carabinieri l’ha sorpreso a malmenarla in strada. Lei voleva fuggire in treno, lui l’aveva raggiunta in stazione e la stava riportando a casa.