31 ago – Sono accusati di aver assaltato la mattinata del 31 luglio scorso il “Bar Sos 24” lungo la Statale 16 Adriatica, a Cervia. Un colpo consumato in meno di un giro di lancetta, che aveva permesso ai banditi di dileguarsi con circa 2.500 euro. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Cervia e Milano Marittima, a circa un mese di distanza, hanno consentito di individuare i responsabili: si tratta di tre romeni, rispettivamente di 23, 25 e 30 anni, ora in carcere a Ravenna con l’accusa di rapina a mano armata.
Quella mattinata al bar della stazione di servizio si erano presentati in due, col volto travisato da passamontagna e maglie a maniche lunghe. Uno era armato. Il colpo si è consumato in un minuto. Un bandito ha atterrato una barista che stava annaffiando i fiori, mentre il secondo rapidamente ha ripulito il registratore di cassa, minacciando due clienti che si trovavano all’interno.
Sin dalle prime battute delle indagini, i Carabinieri hanno acquisito informazioni relative al 30enne. Le bariste hanno informato che l’individuo era cliente del bar. Attraverso le intercettazioni telefoniche, gli inquirenti hanno accertato la presenza in zona dei cellulari di altri due romeni. Mercoledì l’epilogo, con il fermo dei banditi. Uno aveva già comprato un biglietto per ritornare in Romania.
Nell’abitazione del 30enne, che divide con una prostituta, sono stati trovati anche 15 grammi di cocaina, ragion per cui è stato indagato anche per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
www.ravennatoday.it