29 ago – Il quadro dipinto dall’intelligence Usa sul legame fra il regime di Assad e il presunto attacco con armi chimiche non e’ ”schiacciante” e restano domande su chi controlla le armi e dubbi su chi abbia ordinato l’attacco.
Emirati: “dubbia fretta delle potenze occidentali di colpire la Siria”
Lo riporta l’Associated Press citando alcune fonti, secondo le quali le telefonate intercettate su un possibile attacco riguardavano staff di basso livello. Inoltre l’intelligence non sarebbe riuscita a localizzare con esattezza i depositi di armi chimiche del regime. ansa