Usa contro Onu: missione senza senso, richiamare gli esperti

onu28 ago – Una missione priva di significato perche’ le prove sulle armi chimiche erano gia’ definitive. Questo il messaggio inviato domenica scorsa da Susan Rice, il consigliere alla sicurezza del presidente Barack Obama, all’ambasciatrice americana all’Onu Samantha Power e altri esponenti delle Nazioni Unite.

Lo riferisce il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali gli Stati Uniti hanno fatto pressione ”privatamente” sull’Onu affinche’ ritirasse i propri esperti dalla Siria, aprendo di fatto la strada a una possibile risposta di Obama. ”L’indagine degli esperti dell’Onu e’ troppi tardi e ci dira’ quello che gia’ sappiamo, ovvero che le armi chimiche sono state usate. Non ci dira’ chi le ha usate, questo gia’ lo sappiamo” affermava Rice domenica nell’email inviata a Power ed altri rappresentanti dell’Onu.

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, i servizi di spionaggio israeliani avrebbero fornito alla Cia informazioni decisive giunte da una elite speciale della divisione siriana che ha la supervisione delle armi chimiche di Assad. Le informazioni, verificate dalla Cia, mostrerebbero che alcuni tipi di armi chimiche sarebbero state mosse in anticipo nel sobborgo di Damasco dove sarebbe avvenuto il presunto attacco del 21 agosto. Le informazione confermate dalla Cia avrebbero cambiato la posizione americana e l’amministrazione, sabato notte, sarebbe giunta alla conclusione che se gli Stati Uniti avessero deciso di attaccare lo avrebbero fatto con gli alleati e senza l’Onu, per superare l’atteso veto russo.(ANSAmed).