28 ago – SONDRIO – Si apprestava a fare ritorno a casa con la giovane figlia e, per fare prima, ha deciso di attraversare i giardini pubblici della piscina comunale, quando all’improvviso è stato accerchiato da quattro giovani, forse di origine sudamericana, che gli hanno chiesto una sigaretta. Al garbato rifiuto, un’ex poliziotto della questura di Sondrio, oggi impiegato civile negli stessi uffici, è stato brutalmente aggredito a calci e pugni sotto gli occhi atterriti della figlia.
È accaduto in serata a Morbegno (Sondrio) e la vittima, 53 anni, è stato inizialmente soccorso dal titolare di una vicina gelateria. L’ex poliziotto ha subito diverse lesioni e la frattura di alcune costole, per cui l’esatta prognosi sarà definita solo in seguito ad ulteriori esami clinici. Sull’ episodio sono ora in corso indagini da parte dei carabinieri del Nucleo operativo di Sondrio, agli ordini del capitano Claudio de Leporini che ha disposto la perlustrazione del territorio da parte di più pattuglie a caccia dei balordi che hanno pure tentato di rubare una catena d’oro al collo dell’aggredito, prima di darsi alla fuga all’arrivo di alcuni passanti. messaggero