24 ago – Accordi con i paesi d’origine per evitare gli sbarchi di immigrati. Li chiede l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali, a margine di un incontro informale, oggi a Roma, con il governo, presieduto dal ministro degli Enti locali, Graziano Delrio, per discutere dell’emergenza profughi.
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”Non si tratta di emergenza ma di flussi non programmati, cosi’ come occorre chiarire che l’uso del termine ‘diritto di asilo’ non sia da intendere come ‘diritto acquisito’, ma come presupposto da approfondire, distinguendo fin dall’inizio la figura del profugo da quella del clandestino”, scrive Bordonali in una nota. ”E’ anche necessaria – aggiunge l’esponente della giunta lombarda – la corresponsabilita’ degli altri Stati dal momento che alcuni Paesi stanno invece attuando politiche di respingimento, per evitare gli sbarchi”.
Secondo l’assessore, inoltre ”occorre stipulare accordi bilaterali con i rispettivi Governi d’origine, perche’ attuino controlli e pattugliamenti delle proprie coste, per evitare l’arrivo di clandestini nel nostro Paese. Si facciano peraltro carico delle operazioni di rimpatrio, qualora ne arrivino”, conclude Bordonali precisando che le posizioni da lei espresse sono state condivise dal collega del Piemonte, l’assessore agli Enti locali e Sicurezza Riccardo Molinari, in rappresentanza del presidente Cota.