Dallo stalking all’omicidio il passo è breve

piange3Ogni due giorni in Italia viene uccisa una donna. Nel mondo, ogni otto minuti viene assassinata una donna. In Italia ne viene uccisa una ogni due giorni. Le donne sono prede facili perchè indifese, spesso emarginate e abbandonate. Dallo stalking all’omicidio il passo è breve. Dopo la paura, la rassegnazione. Dopo l’umiliazioni la brutalità.

Le vittime del “femminicidio”, portano alla luce le responsabilità delle Istituzioni. “L’abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portar le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto”. (Oriana Fallaci).

I dati, sottolineano un incremento di omicidi in ambito familiare e sentimentale: circa il 70% delle vittime cade infatti per mano del partner o dell’ex compagno. “I diritti umani delle donne sono parte inalienabile, integrale e indivisibile dei diritti umani universali. La violenza in tutte le sue forme di molestie sessuali e di sfruttamento, sono incompatibili con la dignità della persona umana e devono essere eliminate”. Questo scritto, vuole essere un contributo in difesa dell’universo della donna, un invito a denunciare qualsiasi violenza contro le donne: verbale, psicologica, economica e fisica e vuole soprattutto rivolgere un invito a reagire per fermare questa mattanza.

Armando Manocchia