24 ago. – I carabinieri della stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un tunisino, di 19 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, in piazzale Prenestino, ha aggredito un 49enne romano, colpendolo a calci e pugni per rubargli la catenina in oro che aveva al collo.
Sfortunatamente per lui, una pattuglia dei militari dell’Arma in transito ha notato la scena, e’ immediatamente intervenuta e lo ha arrestato. Inutile il tentativo del 19enne di aggredire anche i carabinieri, infatti e’ stato bloccato. La collana recuperata dai militari e’ stata riconsegnata alla vittima mentre il rapinatore dopo l’arresto e’ stato accompagnato in caserma, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
Questi sono i migranti che la ministra Kyenge chiede di accogliere!
Ma come si può fare con le leggi che stanno applicando in Italia per chi delinque e in questo caso è recidivo con l’accusa di rapina e resistenza a pubblico Ufficiale stava bello tranquillo ad aspettare la preda per rapinarlo e colpirlo con calci e pugni ma cosa aspettano i Giudici ad applicare l’espulsione dal nostro territorio che ci riscappi il morto e magari dai oggi che domani uno si fa giustizia da solo, che paese di M……fra non molto le Forze Dell’ordine cominceranno a fregarsene perché li arrestano e domo un paio di ore sono di nuovo liberi o magari scontano con le persone oneste.
X le Forze Dell’Ordine cercate di resistere, non mollate.