21 ago – L’uscita di un paese dall’Eurozona sarebbe pericolosa. Lo ha ribadito il presidente della Bundesbank, e membro del board della Bce, Jens Weidmann, in un’intervista al mensile tedesco Capital.
Grazie alla crisi dell’Eurozona, la Germania ha risparmiato 40,9 miliardi di euro
”Quello che mi irrita e’ l’incoscienza della gente che evoca questo scenario” ha detto ”l’uscita dall’euro avrebbe conseguenze gravi sia per i paesi che facessero questa scelta che per tutti gli altri”. ”L’unione monetaria non e’ come un club in cui si puo’ facilmente lasciare per poi magari rapidamente iscriversi di nuovo” ha ricordato Weidmann ”E chiunque ipotizzi questo sottovaluta le interconnessioni tra le diverse economie dell’eurozona”. ”Un’uscita dall’euro – ha concluso – avrebbe anche conseguenze di vasta portata per le nostre banche e le nostre economie”.
Adesso in Germania non sono ancora pronti, a quanto pare, o vogliono guadagnarci ancora, sono gli unici a risparmiare con l’ euro!
Quando decideranno di tagliare la corda ci lasceranno tutti con tanto di naso.
Non ci può essere un’unica moneta con economie diversissime, noi ci stiamo rimettendo tutto e altri si stanno comprando le migliori risorse italiane a prezzi da svendita.
Ma quanto siamo fessi!
EUROPA mai voluta e mai cercata.
Sarebbe sensato fare una bella raccolta firme e denunciarvi tutti per “sequestro di persona”.
e allora usciamone al piu’ presto, leviamoci da questa giustizia politicizzata ed ideologica, riduciamo il potere burocratico che opprime il cittadino, tagliamo i costi dei politici e di tutto cio’ che e’ statale, alleggeriamo il carico fiscale opprimente.