19 ago – La rinascita del Paese deve attuarsi nel rispetto della persona umana, nel rispetto reciproco di tutte le religioni, nel rispetto della liberta’ religiosa. Noi pensiamo che mai la fede o una religione possa dare adito ad una guerra o all’uso della violenza. Mai puo’ si puo’ fare uso della forza, della violenza, del terrorismo o del potere militare per risolvere le questioni in base alla fede. Dobbiamo pensare che il comandamento di Dio di amarci l’un l’altro, sia valido per tutti, sia musulmani che cristiani’‘
”Vogliamo che ci sia veramente una possibile soluzione di questa situazione terribile in Egitto attraverso il dialogo e la riconciliazione”. Lo ha affermato il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, in un’intervista a Radio Vaticana, esprimendo ”preghiera, per uno sguardo di benevolenza divina verso tutti i nostri fratelli cristiani”.
”Vorrei salutare Sua Santita’ Tawadros II, che ha fatto visita al Papa di recente, – ha aggiunto il card. Sandri – il Papa dei copti, fare gli auguri a lui e alla Chiesa copta; vorrei salutare anche il Patriarca Naguib, il Patriarca cattolico emerito, ed anche Sua Beatitudine Sidrak, Patriarca cattolico. Siamo accanto a loro con la preghiera, con la nostra vicinanza, con le nostre lacrime spirituali per la sofferenza del popolo egiziano”. ”Tutte le distruzioni delle chiese che hanno subito i cristiani – ha proseguito il cardinale – sono inaccettabili, soprattutto perche’, in particolare i cattolici, sono una minoranza.