17 ago – Trasparenza, rispetto ed applicazione delle regole, niente più amici, parenti, imbrogli, corsie preferenziali, raccomandazioni. Queste sono le cose che ci si aspetta da un grillino che ricopre la carica di Presidente della Viglilanza RAI, peccato che non sia così.
Sì perchè mentre Roberto Fico è impegnato a scrivere post su Facebook e su Blog di Grillo contro questo e quel politico, in RAI succedono belle cosette. Ad esempio, come riporta ValigiaBlu:
“La Rai assume giornalisti, corsia preferenziale per la Scuola di Perugia. Ma è contro le regole La Tv pubblica ha assunto 35 ex-allievi del master umbro per chiamata diretta. Le regole però vietano l’esistenza di scuole aziendali. L’Ordine dei giornalisti ha deciso di intervenire.”
E il Presidente della Vigilanza, colui che dovrebbe vigilare anche su queste cose….dov’è? Cosa fa? Perchè non dice nulla? Perchè non interviene? Che ci sta a fare?
Voi mi direte: “E ma con gli altri succedeva lo stesso”. Non mi interessa! Loro dicono di essere diversi, migliori, i più bravi-onesti-trasparenti-lavoratori….e allora? Perchè succedono queste cose? E perchè non si interviene?
Anche l’articolista ricorda ciò detto da noi:
“Proprio perché «merito e trasparenza devono essere il tratto distintivo del Servizio pubblico» – come proposto dallo stesso Usigrai – ci deve essere il rispetto delle norme. Anche perché, ponendosi al di fuori di esse, è legittimo chiedersi con quale criterio siano stati scelti proprio quei 35 tra gli ex allievi della scuola. Il percorso di assunzione per il Servizio pubblico dovrebbe essere uno ed uno soltanto: il merito, senza corsie preferenziali e strane metodologie, anche se siglate da accordi sindacali. Come avviene per qualsiasi altra Tv pubblica in un Paese democratico.”
Ecco caro Fico, al posto di fare altro….SVOLGI IL TUO LAVORO. Avete rotto le balle per avere quel posto? Bene, dimostrate di meritarvi questa responsablità..
Scusate ma io non capisco: su che avrebbe dovuto vigilare? Sono state semplicemente assunte 35 persone che hanno fatto una scuola di giornalismo, mica erano “figli di” o “fratelli di” o “amici di”! Non capisco che c’era da vigilare!
si intuirebbe che sia coinvolto in assunzioni di amici il deputato 5 stelle….. -…..
Non si desume niente. LEGGA meglio, una, due, tre o quattro volte e capirà ancher lei.
Hanno subito imparato il mestiere.