12 ago – Un’inchiesta della procura di Firenze sulla assegnazione di fondi pubblici per l’innovazione e la ricerca ha portato alla luce, all’interno della Regione Toscana, un sistema clientelare e predatorio architettato, secondo le accuse, dall’ex dirigente Simone Sorbi, 64 anni, in pensione dal 2009. Nell’inchiesta è coinvolto, con altre sei persone, anche il professor Giampiero Maracchi, ordinario di climatologia all’università di Firenze e attuale presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
I reati ipotizzati dal pm Leopoldo De Gregorio sono, a vario titolo, peculato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, falso, abuso d’ufficio. Nei giorni scorsi gli investigatori della sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza, che hanno condotto le indagini, hanno sequestrato a Sorbi beni per il valore di 173 mila euro, equivalenti agli illeciti guadagni che, secondo le accuse, egli ha percepito fra il 2004 e il 2011 e che provenivano direttamente o indirettamente dai finanziamenti da lui erogati.
Simone Sorbi era dirigente responsabile del settore politiche regionali dell’innovazione e del trasferimento tecnologico della Direzione sviluppo economico della Regione Toscana (dove, con ogni evidenza, manca il senso della sintesi). Però Sorbi era anche, secondo le accuse, socio occulto della Deimos srl di Radicondoli, una società di consulenza imprenditoriale e pianificazione aziendale costituita nel 2003 dalla quale il dirigente regionale, come risulta da documenti sequestrati dagli investigatori, ha prelevato a partire dal 2004 oltre 174 mila euro per spese personali o familiari.
Lo stesso Sorbi, nella sua qualità di alto dirigente regionale, ha dato incarichi alla Deimos o ad altri enti o società – il Co. Svi. G. (di cui peraltro era consigliere di amministrazione), l’istituto di ricerca del Cnr Ibimet, di cui era direttore il professor Maracchi e la Fondazione per il clima e la sostenibilità, guidata dal noto meteorologo – che hanno ricevuto finanziamenti rilevantissimi e che a loro volta hanno dato incarichi retribuiti alla Deimos, per prestazioni sulla cui necessità e validità ci sarà molto da discutere. Di qui le ipotesi di reato di peculato e truffa aggravata. repubblica
ma il MPS non è in toscana, forse ha fatto scuola
Mi permetto una dissertazione sul (personaggio) Guru del riscaldamento globale e fautore dellla lotta alla CO2.
..noi stiamo saltando e la gente si suicida per questa bugia del riscaldamento globale..
..L’insostenibile peso dei sussidi all’energia Rinnovabili ..12 miliardi l’anno (da pagare per i prossimi 20 anni) cui bisognerà aggiungere un altro paio di miliardi l’anno per indennizzare (capacity payments) le centrali termiche ..
Andrebbe sottolineato meglio che questo e’ solo una piccola parte del “DANNO”.
Infatti le aziende ormai chiudono o delocalizzano grazie ai costi demenziali dell’energia psico-rinnovabile spalmata sulle bollette.
Recente esempio e’ la ALCOA. Alcoa, Glencore: energia a –>>25 euro per Mwh per 10 anni. “Condizione imprescindibile”
Bene in Italia siamo a 186 euro Mwh.
E considerando che in Cina costa 23 euro Mwh, non possiamo biasimare chi chiude LICENZIA e scappa da questa terra di eco-psicopatici fomentati da veri criminali.
C-R-I-M-I-N-A-L-I che son riusciti a costruire questa TRUFFA su una (BUGIA). TRUFFA: 1″economica 2″ ambientale 3″ sociale
Partiamo dalla B-U-G-I-A. Nessun RISCALDAMENTO GLOBALE.
CARO MARACCHI ordinario di climatologia all’università di Firenze e attuale presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
QUESTA E’ LA VERITA!:
…a partire dal 1998, il trend delle temperature medie superficiali del pianeta ha cessato di essere statisticamente significativo. ..
OSSIA: la temperatura media del pianeta ha SMESSO di aumentare.
Non mi dilungo sulla truffa economica perche’ bastano i 14 miliardi annui ben chiariti dall’art.
Veniamo alla truffa A-M-B-I-E-N-T-A-L-E. I pannelli fotovoltaici son fatti in Cina a carbone? Basta leggere
I pannelli contengono VELENOSISSIMO C-A-D-M-I-O messo al bando nella UE con DEROGA sui pannelli ?
Basta leggere.. visto che ORMAI siamo IMPESTATI di CADMIO:
Infatti nel 2010 si scriveva.
Fotovoltaico: la UE vieta il cadmio nei pannelli solari, ma solo fra tre anni
Tutto questo per la LOTTA alla CO2?
Per un riscaldamento globale INESISTENTE ?
Concludo con l’EOLICO ..La turbolenza prodotta nei bassi strati da un massiccio ricorso alla fonte eolica, provocherebbe l’intrusione di aria proveniente da quote più elevate con temperatura potenziale più alta, provocando un —>>aumento della…..temperatura.
Saremmo punto e a capo, perché tutto questo vuol dire anche alterazione della trasformazione della radiazione solare incidente in energia di movimento. Allora sì che si potrebbe dire che il Global Warming può avere impatto sull’energia eolica, peccato che quell’impatto l’eolico se lo sarebbe procurato da solo.
Salvapianeta fomentatori di eco-storditi ?
Il climatologo Giampiero Maracchi nostrano esempio di GURU del riscaldamento globale e LOTTA alla CO2
Un dilettante al confronto dei grandi SALVAPIANETA. Basta cercare:
( Le 3 Canaglie del Carbon Tax: Soros, Al Gore, Maurice Strong.)
E anche questi piccoli paragonandoli alle varie BANCHE che lucrano su questa bugia/truffa.
—>Banche d’affari come Goldman Sachs o JP Morgan Chase vedono nel mercato delle emissioni di CO2 l’opportunità di generare una nuova bolla finanziaria di un bene inesistente (crediti di anidride carbonica), con la quale giustificare enormi profitti e giga-bonus per i loro dirigenti.
CARI ECO-STORDITI APRITE GLI OCCHIETTI BELLI SU QUESTI CATASTROFISTI PROFESSIONISTI!!!
Non ci sono stato, ma la calotta polare dice si stia sciogliendo e che rnormi pezzi di iceberg vadano alla deriva. Puoi anche avere ragione sullo sfruttamento della situazione. Ma non sono daccordo sul definire una bufala il global worming. Perchè organizzazioni come greenpeace si sbattono tanto? Perchè tanto affanno da parte di alcuni come te per dimostrare l’inutilitá delle regole salvasalute? Trovo denigrante il tuo limite, solo perchè non vuoi pagare tasse. Cerchiamo piuttosto di usarle concretamente, invece di regalare soldi ai soliti mafiosi.