12 ago – Tragico incidente sabato a Mykonos. Una 22enne, Giulia Grasso, è morta strangolata da un pareo, utilizzato come sciarpa, mentre era a bordo di un quad. “Spero che la salma possa partire da Atene mercoledì pomeriggio per poi arrivare mercoledì sera all’aeroporto di Catania – ha detto all’Adnkronos Salvatore Pastanella, zio di Giulia -. Anche se mia nipote è di Napoli mia sorella è di Catania e la tomba di famiglia è a Biancavilla”.
“Chiaramente noi non c’eravamo quando è successo – ha aggiunto Pastanella, adesso in Grecia – ma è chiaro che pensiamo che l’agenzia che ha affittato il mezzo abbia delle responsabilità e che non siano stati rispettati i criteri di sicurezza di base. Attiveremo tutte le procedure per capirne di più, una ragazza di vent’anni non può andarsene in un incidente così banale”.
“Non voglio puntare il dito contro nessuno – ha precisato – ma credo che un pareo non sarebbe potuto rimanere incastrato se fosse stato garantito dall’agenzia il margine di sicurezza del veicolo”. Lo zio della ragazza ha poi voluto “ringraziare tutto il personale diplomatico italiano, che ha svolto un servizio efficiente e umano”, ricordando che i genitori della vittima sono rimasti in Sicilia perché “letteralmente distrutti”.