Donna uccisa e chiusa nel bagagliaio, fermato ex fidanzato

bellucci

12 ago – Non poteva avere esito piu’ tragico il giallo legato alla scomparsa di una ragazza di 31 anni, Lucia Bellucci, che lavorava come addetta del centro benessere allo Chalet del Brenta a Madonna di Campiglio, in provincia di Trento. La ragazza, di cui si erano perse le tracce venerdi’ sera dopo che era stata vista a cena, al Mezzo Soldo di Spiazzo, con il suo ex fidanzato, un noto avvocato di Verona di 44 anni, Vittorio Ciccolini, e’ stata trovata senza vita nel bagagliaio dell’auto dell’uomo, vicino alla sua abitazione di Verona. I carabinieri, sul posto, per gli accertamenti, hanno trovato l’uomo e lo hanno portato in caserma per l’interrogatorio in stato di fermo.

La donna è stata uccisa con due coltellate al cuore. Venerdì si era incontrata con l’ex fidanzato. Dopo aver trascorso la serata cenando al ristorante ”Mezzo Soldo” di Spiazzo, la ragazza e l’ex fidanzato si sarebbero allontanati a bordo della Bmw serie 1 cabrio grigia dell’uomo, nel cui bagagliaio e’ stato trovato il corpo senza vita della 31enne.

L’uomo ha lasciato alcuni messaggi, anche nel suo studio legale, con la parola ”Perdonatemi”. L’avvocato, bloccato dai carabinieri mentre faceva jogging poco lontano da dove si trovava l’auto con il corpo della donna, è stato subito interrogato e avrebbe ammesso l’omicidio.Lucia Bellucci aveva gia’ denunciato l’ex fidanzato per stalking.