10 ago – Arresto convalidato per il senegalese che giovedì scorso ha tentato di sfuggire al controllo degli agenti della polizia intercomunale di Merate investendone uno con il motorino.
Ieri mattina, è comparso in tribunale a Lecco con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il senegalese, che è domiciliato a Carvico ed è presente sul territorio italiano senza permesso di soggiorno, ha patteggiato e ha ottenuto una pena di 7 mesi.
Il giudice ha inoltre concesso la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il nordafricano dovrà quindi presentarsi tutti i giorni a firmare alla stazione dei carabinieri di Calusco d’Adda, competenti per zona. Dopo la condanna per resistenza a pubblico ufficiale, il quarantenne dovrà ancora comparire davanti al giudice di pace di Missaglia perché privo di validi documenti.
Solo a quel punto, se ci sarà condanna, potrà essere espulso.
Nel frattempo, dopo la brutta disavventura dell’altro giorno, l’agente di polizia locale Mario Giovine si gode il meritato riposo. I medici del pronto soccorso Mandic che lo hanno visitato dopo che era stato investito l’hanno infatti dimesso con una prognosi di tre giorni.
quandoscenderemo in piazza noi italiani?????????
Se invece di un normalissimo quasi insignificante agente, fosse stato/a investito/a un politico/a di alto profilo politico, allora si che il Senegalese se la sarebbe vista brutta, MA questo, sarebbe quasi stato impossibile, in quanto, loro, i politici di alto profilo, sono scortati da due o più carabinieri e/o poliziotti
ma quand’è che ci sarà un’inversione sul giudizio di chi commette questi crimini e ci sarà la giusta punizione?
Maledetta idiozia burocratica. Uno cosí si prende e si butta fuori subito senza pensarci due volte.
Comunque <> ma se é senegalese, ha ben poco di nordafricano!