11 ago – Manifestazione in Israele contro la legge russa che proibisce la propaganda dell’omosessualità. Con bandiere arcobaleno e slogan come “L’amore non è un crimine”, i dimostranti di fronte all’ambasciata russa di Tel Aviv hanno chiesto un ripensamento di Mosca sulla norma criticata anche da Barack Obama.
Una partecipante statunitense ha affermato: “Se qualcuno viene ferito apertamente o oppresso in qualche modo, il governo ha la responsabilità di proteggerlo. La Russia non sta rispettando le sue responsabilità verso i suoi cittadini gay e questa è una violazione dei diritti umani. Ecco perché siamo qui.”
Secondo le associazioni che la criticano, la legge anti-propaganda impedirà di fatto le manifestazioni per i diritti degli omosessuali e potrebbe essere usata per perseguire chiunque esprima sostegno ai gay. Una petizione online contro la legge ha raccolto finora 350.000 firme.