Saccomanni: l’abolizione dell’Imu sulla prima casa avrebbe un costo ”alto”

saccomanni8 ago – L’abolizione totale dell’Imu sulla prima casa avrebbe un costo ”alto” e sarebbe una misura con un’efficienza ”scarsa”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, nelle tabelle contenute nel documento che contiene le diverse ipotesi di intervento sulla fiscalità immobiliare. ”Le imposte su patrimonio immobiliare – si legge nel documento – sono fra le meno distorsive”.

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Le due ipotesi che, secondo il ministro dell’Economia, avrebbero il più alto grado di efficienza nella sostituzione dell’attuale imposta sugli immobili sono l’introduzione della Service tax e l’allentamento dei vincoli finanziari dei comuni, lasciando loro la possibilità, nell’esercizio della propria autonomia tributaria, di ridurre il prelievo Imu per l’abolizione principale e relative pertinenze fino all’azzeramento del’imposta.

Nel documento si spiega che l’introduzione della Service tax consentirebbe di ”rafforzare il controllo democratico dei cittadini nei confronti degli amministratori locali”.

Mentre la seconda ipotesi, che viene classificata come ”derubricazione della revisione Imu relativa all’abitazione principale”, secondo il ministro consentirebbe di ”determinare uno stimolo ad interventi di crescita”.

Immediate le reazioni del Pdl. “La decisione di abolire l’Imu sulla prima casa è politica, spetta al governo assumerla e al Parlamento approvarla. – dichiara il presidente dei senatori del Pdl, Renato Schifani – Chiediamo al presidente Letta di mantenere gli impegni assunti. Le ipotesi e le valutazioni dei tecnici del ministero dell’Economia, che noi conoscevamo e che oggi vengono rese di dominio pubblico, non spostano di una virgola la nostra posizione”.

“Le analisi, gli scenari e le simulazioni del Mef sono sempre utili per approfondire, ma ora è il tempo delle decisioni. L’Imu sulla prima casa va abolita. Pacta sunt servanda” sottolinea Daniele Capezzone, presidente della Commissione Finanze della Camera e coordinatore dei dipartimenti del Pdl.

Più duro il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri, che su Twitter scrive: “Basta balletti su Imu. Va tolta su prima casa o governo rischia. Serietà e coerenza. L’Imu sulla prima casa si toglie e basta”.

Sulla stessa linea il senatore del Pdl, Altero Matteoli, presidente della commissione Lavori pubblici di Palazzo Madama. “Il combinato disposto dell’intervista di ieri di Epifani e oggi la pubblicazione delle ipotesi del Mef sull’Imu, avvenuta in modo pavido senza la firma di Saccomanni – attacca – lasciano far credere che il Pd ha deciso di far cadere il governo. Il Pd se ne assumerà interamente la responsabilità politica”