6 ago. – Le autorita’ statunitensi hanno ordinato a tutti gli americani nello Yemen di lasciare “immediatamente” il Paese dove si teme sia imminente un attentato terroristico. Lo ha annunciato il dipartimento di Stato. Da sabato Washington ha diramato un allerta terrorismo globale ed ha chiuso fino a sabato 10 agosto 28 fra ambasciate e consolati in paesi musulmani.
Ma da subito si e’ capito che lo Yemen e’ diventato il posto piu’ pericoloso per gli americani dopo che sono emerse intercettazioni tra il capo di al Qaeda, l’egiziano Ayman al Zawahiri e il capo della branca locale, al Qaeda nella Penisola Arabica, Naser al-Wuhayshi.
Anche Francia e Gran Bretagna hanno chiuso le loro ambasciate.
DRONE USA UCCIDE QUATTRO MILIZIANI AL-QAEDA
Nuovo attacco di un drone, presumibilmente americano nello Yemen: secondo alcuni capi tribu’ della zona, che hanno assistito alla scena, l’aereo-spia telecomandato ha lanciato almeno cinque missili aria-terra contro un veicolo in movimento nella provincia centrale di Maarib, tra i principali santuari di al-Qaeda nella Penisola Arabica, diramazione regionale dell’organizzazione terroristica. I quattro miliziani che erano a bordo sono rimasti uccisi sul colpo.
Il raid e’ avvenuto mentre ancora non si e’ spento l’allarme per un possibile attentato su vasta scala contro una rappresentanza diplomatica occidentale in un Paese arabo o islamico, piu’ verosimilmente proprio nello Yemen: l’intercettazione di conversazioni tra dirigenti di al-Qaeda ha condotto alla chiusura di decine tra ambasciate e consolati Usa, e di varie legazioni di altri Stati. A ordinare l’attacco terroristico, secondo il quotidiano ‘The New York Times’, sarebbe stato il numero uno del movimento jihadista, Ayman al-Zawahiri in persona, che ne avrebbe affidato l’esecuzione materiale a Nasser al-Wuhayshi, capo per l’appunto della ‘filiale’ yemenita.
Frattanto il governo di Sana’a ha diramato una lista con i nominativi di 25 “terroristi super-ricercati”, i quali si appresterebbero a colpire in occasione della festivita’ musulmana di Eid al-Fitr, che tradizionalmente chiude il mese sacro del Ramadan e che cadra’ nel fine settimana. Su ciascuno di loro pende una taglia da 5 milioni di riyal, pari a circa 17.500 euro, per chiunque fornira’ informazioni idonee a consentirne la cattura.