2 ago – Milioni di persone sono scese in piazza in Iran contro Israele nella giornata mondiale di al-Quds in solidarieta’ con il popolo palestinese e che coincide con l’ultimo venerdi’ del mese sacro di Ramadan. La giornta di al-Quds e’ stata creata in Iran nel 1979 e da allora viene osservata ogni anno. La manifestazione odierna segue un appello rivolto alla popolazione dal ministero degli Esteri di Teheran, che ha chiesto a tutti gli iraniani e ai musulmani degli altri Paesi di epsimere pubblicamente la propria contrarieta’ a Israele.
Le dichiarazioni del presidente eletto iraniano, Hassan Rohani, su Israele, mostrano il suo “vero volto”. E’ questa la prima reazione di Israele, per bocca del premier Benjamin Netanyahu, a quanto affermato oggi dal neo presidente iraniano alla festa annuale di Quds. Rohani ha detto che Israele “rappresenta una vecchia ferita inflitta al corpo dei musulmani che deve essere mondata”. “Il vero volto di Rohani – ha replicato Netanyahu – si e’ rivelato prima di quanto ci si aspettasse”. Il primo ministro israeliano ha poi aggiunto che “anche se gli iraniani cercheranno di smentire queste dichiarazioni, questo e’ quello che effettivamente quest’uomo pensa e cio’ che e’ il piano di questo regime”.